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Un numero crescente di persone è affetto da una sindrome Long COVID con sintomatologia spesso duratura e significativa compromissione della loro salute. Si presentano diversi quadri con iperinfiammazione prolungata, danni e compromissione funzionale della muscolatura, del cuore, del sistema nervoso e degli organi sensoriali. Un gruppo relativamente grande di pazienti piuttosto giovani mostra sintomi di sindrome da stanchezza cronica post-virale / sindrome da encefalomielite mialgica (CFS/MES). Questi pazienti spesso avevano avuto un decorso piuttosto lieve di COVID-19 e possono successivamente sviluppare sintomi CF/ME di lunga durata. Questo articolo presenta aspetti per una comprensione del disturbo e presenta una proposta di trattamento multidisciplinare della medicina antroposofica.
La pandemia che stiamo attraversando acuisce il dramma connesso all’isolamento dei pazienti nel corso della loro malattia, soprattutto nella fase finale della vita.La pandemia che stiamo attraversando acuisce il dramma connesso all’isolamento dei pazienti nel corso della loro malattia, soprattutto nella fase finale della vita.
E’ dentro che tutto cambia: dentro te stessa
Introduction
COVID-19 complications can include neurological, psychiatric, psychological, and psychosocial impairments. Little is known on the consequences of SARS-COV-2 on cognitive functions of patients in the sub-acute phase of the disease. We aimed to investigate the impact of COVID-19 on cognitive functions of patients admitted to the COVID-19 Rehabilitation Unit of the San Raffaele Hospital (Milan, Italy).
La combinazione dei due anticorpi monoclonali, casirivimab e imdevimab, per il trattamento del Covid-19, nota anche come Regn-Cov2 ha ricevuto l'ok del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Ema per pazienti che non richiedono ossigeno supplementare e che sono ad alto rischio di progredire a Covid-19 grave. L'esito positivo della revisione è stato condiviso in occasione della riunione di febbraio 2021 del Comitato, che ha visto anche la raccomandazione dell'approvazione di sei medicinali. Contestualmente, il Chmp ha avviato una riflessione sui dati necessari per l'approvazione di vaccini contro le varianti del virus.
Secondo uno studio pubblicato su Circulation, l'esposizione a livelli di inquinamento atmosferico comunemente considerati bassi per un lungo periodo di tempo può aumentare il rischio di infarto, ictus, fibrillazione atriale e polmonite tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni.
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