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Un gesto di consapevolezza per essere protagonista,
nel presente e nel futuro

Non è necessario disporre di ingenti patrimoni per fare un gesto di consapevolezza ed essere protagonista, nel presente e nel futuro, di una causa in cui si crede.Lasciare una traccia di sé è importante e il testamento è l’unico strumento attraverso il quale sarai sicuro che le tue volontà verranno rispettate.

Scegli in che forma vuoi scrivere il tuo testamento (olografo, pubblico o segreto) e se desideri affidarne l’attuazione ad un esecutore testamentario.
Raccogli le informazioni necessarie per stendere i seguenti elenchi:

  • le persone alle quali intendi destinare proprietà e beni;
  • i riferimenti esatti degli enti, come Fondazione per la Salutogenesi ETS ai quali è possibile lasciare parte dei tuoi beni.

Procedi alla stesura del testamento in triplice copia (scritta a mano, datata e firmata) e consegna la prima al notaio, la seconda a una persona di fiducia e conserva l’ultima in un luogo sicuro.

COSA PUOI LASCIARE

  • Una somma di denaro, titoli, azioni, fondi di investimento
  • La propria polizza vita. Si può destinare alla Fondazione per la Salutogenesi ETS la propria polizza vita anche senza bisogno di fare testamento. È sufficiente indicare la Fondazione quale beneficiario al momento della stipula della polizza, o anche successivamente. Il beneficiario di una polizza vita, infatti, può essere cambiato in ogni momento. È utile che questa decisione venga comunicata alla Fondazione per evitare che la polizza vada persa o incassata dallo Stato.
  • Trattamento di fine rapporto
  • Beni mobili come opere d’arte, gioielli, arredi.
  • Beni immobili, come un appartamento, un terreno, un fabbricato.

COME FARE TESTAMENTO

  • Un testamento può essere scritto in qualsiasi momento
  • Un testamento può essere olografo (scritto di proprio pugno) o pubblico (redatto da un notaio alla presenza di testimoni).
  • Un testamento può essere sempre modificato, annullato e sostituito e produce effetti solo al momento dell’apertura della successione.

Le disposizioni testamentarie a favore della Fondazione per la Salutogenesi ETS sono esenti da qualunque imposta.

L'importanza di un gesto

Se hai domande sui lasciti testamentari e su come possono contribuire alla Fondazione per la Salutogenesi, di seguito, troverai risposte chiare e concise per aiutarti a comprendere l’importanza di questo gesto e come realizzarlo in modo semplice e sicuro. Che tu stia pensando di lasciare un lascito o semplicemente desideri saperne di più, siamo qui per guidarti attraverso il processo.

Scopri come il tuo gesto può avere un impatto significativo e duraturo! Per maggiori informazioni, contattaci

Posso fare testamento solo per disporre un lascito alla Fondazione per la Salutogenesi ETS, senza dovermi preoccupare di decidere a chi destinare il mio intero patrimonio?

Si, indicando cosa si vuole lasciare.
In questo caso la successione sarà regolata dal testamento solo per i beni indicati nello stesso, mentre tutti gli altri beni non specificati nell’atto saranno devoluti secondo la successione legittima.

Una persona che per problemi fisici non è in grado di scrivere o firmare, può fare testamento?

Certamente, purché sia in grado di intendere e di volere. Si utilizza il testamento pubblico, cioè il testamento scritto dal notaio, che raccoglie la volontà espressa verbalmente dal testatore alla presenza di due testimoni.

È possibile modificare il proprio testamento nel tempo?

Certamente. È possibile modificare le proprie volontà in qualunque momento, revocando il testamento precedentemente redatto o integrandolo con nuove disposizioni.

È possibile nello stesso testamento indicare più beneficiari?

SI; è possibile indicare più beneficiari, ognuno pro-quota (es.: erede A per 1/3, erede B per 1/3, erede C per 1/3) oppure beneficiari diversi, per i singoli beni (la casa dove abito all’erede A, i conti correnti all’erede B).