Skip to main content

La malattia di Menière (MD) è una condizione clinica definita da attacchi spontanei di vertigine (ognuno della durata di 20 minuti a 12 ore) con perdita uditiva neurosensoriale documentata a bassa o media frequenza nell’orecchio colpito prima, durante o dopo uno degli episodi di vertigine. Si presenta anche con sintomi auricolari fluttuanti (perdita dell’udito, acufeni o senso di pienezza auricolare) nell’orecchio colpito. L’etologia sottostante della MD non è completamente chiara, ma è stata associata a un aumento del volume di liquido nell’orecchio interno, che porta a sintomi auricolari episodici (vertigini, perdita uditiva fluttuante, acufeni e senso di pienezza). I risultati dell’esame fisico sono spesso non significativi, e il test audiometrico può o meno mostrare perdita uditiva neurosensoriale a bassa o media frequenza. L’imaging, se eseguito, è anch’esso tipicamente normale. Gli obiettivi del trattamento della MD sono prevenire o ridurre la gravità e la frequenza delle vertigini; alleviare o prevenire la perdita dell’udito, gli acufeni e il senso di pienezza auricolare; e migliorare la qualità della vita. Esistono molti approcci terapeutici per la MD, che generalmente includono modifiche dello stile di vita (ad esempio, dieta) e terapie mediche, chirurgiche o una combinazione di entrambe.

Scopo. Lo scopo principale di questa linea guida sulla pratica clinica è migliorare la qualità della diagnosi e dei risultati del trattamento della MD. Per raggiungere questo scopo, gli obiettivi di questa linea guida sono utilizzare le migliori evidenze scientifiche e/o cliniche disponibili per migliorare l’accuratezza diagnostica e gli interventi terapeutici appropriati (medici e chirurgici), riducendo al contempo i test diagnostici e/o l’imaging non indicati.